(Emberiza citrinella)
Dico la verità: tanti anni fa ci sono cascato anch'io! Mentre percorrevo un sentiero di montagna con vegetazione mista: arbustiva, con larici sparsi e praterie alpine, intorno ai 1700 metri di altitudine, m'imbatto in una piccola macchia gialla sulla cima di un Larice che non ho esitato a definire un Canarino scappato da qualche gabbia e finito, chissà come, in quel luogo per lui inospitale.
In realtà si trattava dello Zigolo giallo che, visto di fronte, dà molto l'idea di un Canarino perchè d'inverno si può vedere anche in pianura.
Ma è d'estate che riprendendo quota, e portandosi sui luoghi di riproduzione, diventa uno degli uccelli più rappresentativi delle aree di media montagna.
E' un uccello molto territoriale, ed è quindi possibile vederne, in aree non molto estese, diversi esemplari posizionati ognuno sulla cima di un albero, mostrarsi con il loro canto agli altri competitori, intimando loro di tenersi alla larga perchè quel territorio è già occupato.
Anche questa specie ha risentito pesantemente della banalizzazione degli ambienti agricoli, costringendolo progressivamente ad abbandonare le campagne di pianura, e rifugiarsi, nel periodo riproduttivo, in aree montane con ambienti più idonei per questa funzione.
GUARDA VIDEO:
Nessun commento:
Posta un commento