CROCIERE
                              (Loxia curvirostra)  



Non è che sia, fra tutti gli uccelli, quello più aggraziato nelle forme; con quel testone un po sproporzionato rispetto al resto del corpo; con quel becco che incrocia mandibola e mascella in una forma fra le più inconsuete nel mondo animale, fornisce un'immagine un po inquietante, 
ma.........in effetti è un timido e simpatico acrobata dei boschi.

Lo si vede armeggiare intorno alle pigne degli Abeti e dei Larici con quello strano becco che usa come un grimaldello per sollevarne le scaglie ed estrarne il prezioso seme.
Lo fa assumendo tutte le posizioni possibili intorno alla coriacea pigna per poterne trovare il punto debole dove infilare il suo becco.

Se non lo è nelle forme aggraziato, lo è nei colori, soprattutto quando si riesce a vedere insieme entrambi i sessi; lui con il piumaggio rosso mattone sul petto e un po più scuro sul dorso; mentre lei, è un po meno appariscente, ma con una bella livrea verde oliva che tende al giallo.

Si possono passare anche ore ad osservarli mentre in gruppi numerosi danno l'assalto alle pigne di un Abete ; sembrano tante Api intorno ad un albero carico di fiori.

Sono in continuo movimento: ora a testa in giù, ora aggrappati di traverso e, in mille altre posizioni.

Poi all'improvviso un segnale e...........tutti insieme, di colpo lasciano l'albero su cui erano posati ed emettendo brevissimi versi si allontanano, per poi posarsi di nuovo su di un'altro Abete o Larice, qualche centinaio di metri più in la.

                 
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