(Dendrocopus major)
Un richiamo inconfondibile: "cick-cick" ripetuto in sequenze nervose, oppure il rapido e periodico tambureggiare su di un tronco cavo, rivela nelle vicinanze del Picchio R.M.; se ci avviciniamo troppo però, lo vedremmo lasciare il suo posatoio per cercarne un'altro a distanza di sicurezza. Nel frattempo saremo riusciti a vederne velocemente la contrastante colorazione del suo piumaggio.
Soltanto da posato, ma con l'ausilio del binocolo o meglio ancora del cannocchiale, riusciremo a capire a fondo quanto sia variegata la sua livrea. Il nero è il colore che prevale sul dorso, fino alla coda, e sul vertice, mentre la nuca è rossa nel maschio e bianca nella femmina; il bianco invece, spicca con due vistose macchie sulle ali e sul petto.
Il rosso vivo del basso ventre e del sottocoda completa la colorazione di questo sorprendente uccello.
Come i suoi consimili, utilizza il suo corto ma robusto becco come uno scalpello e trapano allo stesso tempo, per scavare nel legno degli alberi attaccati da patologie o deperienti, alla ricerca delle gallerie scavate dagli insetti xilofagi, ma lo utilizza anche per costruirsi il nido.
Per alimentarsi esplora alberi vivi, ma anche quelli schiantati al suolo, quindi ricchissimi di insetti demolitori del legno.
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